IL PUNTO BIANCOBLU
ROCCO ILARIA-
E' INIZIATA LA NUOVA STAGIONE, SONO STATE GIOCATE 6 PARTITE UFFICIALI, LA LAZIO NE HA VINTE 3, PAREGGIATE 2 E PERSA 1.
ED E' PROPRIO A SEGUITO DELL'UNICA PARTITA PERDUTA CHE SI E' SCATENATO IL FINIMONDO.
ALLORA DICIAMO LE COSE COME STANNO.
HO SEMPRE DENUNCIATO IL CLIMA DI OSTRUZIONISMO ULTRADECENNALE RISERVATO ALLA LAZIO DAI MEZZI DI INFORMAZIONE, CHE, UN PO' PER DIRETTIVE EDITORIALI, UN PO' PER INSULSI INTERESSI COMMERCIALI, UN PO' PER TIFO DEGLI ADDETTI AI LAVORI, HANNO SEMPRE SOSTENUTO CON SIMPATIA E SPIRITO COSTRUTTIVO L'ALTRA SPONDA DELLA CAPITALE, A DISCAPITO DELLA 1^ SOCIETA' ROMANA, DESTINATA DA SEMPRE A VEDERSI SMINUIRE LE VITTORIE E CONTESTARE LE SCONFITTE.
CHIUNQUE SIA PASSATO DI QUI, CHIUNQUE ABBIA INDOSSATO I NOSTRI MERAVIGLIOSI COLORI, PERSINO QUEL MONUMENTO NAZIONALE CHE E' ZOFF, HA DOVUTO PRENDERE ATTO A MALINCUORE DI QUESTA ASSURDA QUANTO OSTINATA DISPARITA' DI TRATTAMENTO TRA LA SOCIETA' BANCARIA E LA S.S.LAZIO 1900.
FARE OPINIONE, COSTRUIRLA GIORNO DOPO GIORNO, E' DA SEMPRE IL MEZZO PIU' POTENTE A DISPOSIZIONE DI CHI GESTISCE SETTORI DELLA VITA PUBBLICA PER POTER ORIENTARE E, SPESSO, "MANIPOLARE" LE IDEE DI CHI LEGGE, DI CHI ASCOLTA, DI CHI PARTECIPA ALLA VITA SOCIALE, SPORTIVA, ECONOMICA DI UN PAESE O DI UNA COMUNITA'.
OPINIONARE E' INDIRIZZARE LE MENTI, INSTRADARLE INCONSAPEVOLMENTE VERSO UNA SOLUZIONE GRADITA A CHI PROPOAGANDA IDEE.
IN PICCOLO O IN GRANDE, E' DA SEMPRE IL MIGLIOR MODO, LA MIGLIOR STRATEGIA, PER COINVOLGERE, IN UN SENSO O IN UN ALTRO, IL POPOLO SOVRANO (A CHIACCHERE).
NEL CASO DELLA LAZIO, LA PROPAGANDA MEDIATICA NAZIONALE E LOCALE, ALL'UNISONO, SI SONO COMPATTATE DA ANNI AL FINE DI CONTINUARE A RELEGARE QUESTA NOSTRA BANDIERA NEL SOLITO CANTUCCIO SECONDARIO DELLA VISIBILITA' E DELLA COMPETITIVITA' SPORTIVA.
A ROMA DEVE ESISTERE SOLO UNA SOCIETA', SOLO UNA SQUADRA. L'ALTRA E' E DEVE ESSERE DEL TUTTO COMPLEMENTARE.
HANNO CERCATO DI INSEGNARCELO IN TUTTI I MODI POSSIBILI: DAI FILM, AI TELEFILM, ALLE SERIE TELEVISIVE, AI RIBALTONI DI SCENEGGIATURE, AGLI INTERVENTI POLITICI, AGLI SCANDALI SCOMMESSE, AGLI OSTACOLI ARBITRALI, ALLA PERSECUZIONE DEI TIFOSI, AL DISCREDITO MORALE E SPORTIVO, ALLA CONTINUATIVA RICERCA DI POLEMICHE DISTRUTTIVE PER TARPARE IL PIU' POSSIBILE LE ALI DELL'AQUILA.
IO LO POSSO DIRE E NESSUNO MI PUO' SMENTIRE: FREQUENTO ASSIDUAMENTE IL CALCIO E L'AMBIENTE LAZIO COME POCHI. DAL 1972. DIFFICILMENTE QUALCOSA (O QUALCUNO) CHE SIA ACCADUTA (O CHE SIA PASSATO) IN CASA LAZIO E' RIUSCITO A SFUGGIRE ALLA MIA ATTENZIONE.
LA LAZIO VINCE...SI MA NON SI DOVEVA SUBIRE IL GOL AVVERSO...O SI POTEVA E DOVEVA FARE MEGLIO.
LA LAZIO PAREGGIA...SI MA SE AVESSE OSATO AVREBBE VINTO.
LA LAZIO PERDE...TUTTO DA RIFARE, TUTTO DA BUTTARE, E' CRISI.
QUESTA LA FILOSOFIA DI GIUDIZIO QUANDO SI PARLA DELLA LAZIO.
QUESTA LA FILOSOFIA DI GIUDIZIO INSTILLATA NELLE MENTI DI UNA PARTE DI TIFOSI (NON TUTTI PER FORTUNA) ORAMAI SCHIAVI PATOLOGICI DI RADIO E TV GIORNALIERE E GIORNALARE.
DA QUESTO PERVERSO CONNUBIO, ORMAI AVVITATOSI IN UNA SPIRALE DI PERMANENTE CRITICA AI COLORI BIANCOCELESTI (DALLA SOCIETA', AI DIRIGENTI MINORI, ALLE SQUADRE GIOVANILI, AI CALCIATORI IN ROSA, ALLE INIZIATIVE EDITORIALI, ALLE CONFERENZE STAMPA, ECC...) NASCE IL CASO REJA.
GIA', REJA.
UN UOMO DI GRANDE SERIETA', UN ALLENATORE DI OTTIMI RISULTATI (PARLO PER L'ESPERIENZA LAZIALE) IMPROVVISAMENTE CATAPULTATO NELLA FOLLIA DI UNA CONTESTAZIONE SENZA SENSO, FIGLIA DI QUELLA SPIRALE PERVERSA A CUI ACCENNAVO SOPRA.
UN CATENACCIARO, UN DIFENSIVISTA, SENZA LUI AVREMMO RAGGIUNTO RISULTATI MIGLIORI, LA SALVEZZA L'HANNO OTTENUTA I GIOCATORI (SI, CHE CE STAVANO A PORTA' IN B...), LA CHAMPIONS PERSA PER SUE DECISIONI (NO PER UNA DECINA DI PUNTI SCIPPATI DA DECISIONI ARBITRALI, NE' PER QUEL FAMOSO RIGORE DEMMERDA CALCIATO DAL FUORICLASSE MAURITO, VERO?).
IO INVECE RICORDO BENE (PER ESSERCI STATO IN CASA E SPESSO FUORI) COME SOLO LA RISOLUTA DECISIONE DI REJA DI ALLONTANARE ALCUNE FIGURE SOCIETARIE DALLO SPOGLIATOIO E LA SUA NOTEVOLE PERSONALITA' ED ESPERIENZA DA "GRANDE SAGGIO", ABBIANO FATTO SI CHE IL ROTTAME LAZIO DI BALLARDINIANA MEMORIA, RIUSCISSE A TAPPARE LE FALLE APERTESI ORMAI OVUNQUE E A RAGGIUNGERE UNA INSPERATA SALVEZZA.
E, ALTRESI', RICORDO BENE COME LO STESSO REJA ABBIA ALZATO LA VOCE RISOLUTAMENTE PER RIAVERE LEDESMA. E PER OTTENERE, SUCCESSIVAMENTE, UNA CAMPAGNA ACQUISTI DECENTE, COME POI EFFETTIVAMENTE SI VERIFICO' NELLE FINESTRE INVERNALI ED ESTIVE DEI RECENTI CALCIOMERCATI.
DUNQUE, UN UOMO VERO, UN UOMO SERIO, UN TECNICO COMPETENTE (CHE NON VENDE FUMO NE' E' PROTETTO DA SPONSORS) CON L'UNICO PESANTE NEO DI 4 DERBY PERSI.
MA QUALSIASI LAZIALE IN BUONA FEDE (E SOPRATTUTTO PRESENTE ALLE PARTITE) RICORDA LA STORIA DI QUEI DERBY.
SAREBBE BASTATO TOGLIERE LE NEGLIGENTI DECISIONI ARBTRALI DI 3 DERBY SU 4 PER POTER DIRE CON ASSOLUTA CERTEZZA CHE QUELLE STRACITTADINE NON LE AVREMMO MAI PERSE.
ALTRO CHE MANCANZA DI CORAGGIO!!!! ANDATEVELI A RIVEDERE E POI NE RIPARLIAMO.
MA LA GENTE DIMENTICA IN FRETTA. DIMENTICA TUTTO.
LA GENEROSITA' E LA RICONOSCENZA SONO SENTIMENTI E VIRTU' ORAMAI DESUETI PER QUESTO MONDO.
E ALLORA, QUANDO SENTO PARLARE DI CORNICE MARCIA, NON HO PENSATO NEMMENO UN SECONDO CHE IL MISTER SI RIFERISSE AI TIFOSI.
ERA OVVIO, E LO SCRISSI SUBITO, COME QUELLA CORNICE FOSSE RIFERMENTO ESPRESSO A QUELLA INFORMAZIONE BACATA CHE RIUSCI' A MANDARE SU TUTTE LE FURIE ANCHE IL COMPASSATO E SPORTIVISSIMO DINO ZOFF.
NATURALMENTE HA FATTO COMODO INTERPRETARE QUELLE PAROLE CON RIFERIMENTO AI TIFOSI: HA FATTO COMODO AI MEDIA PER PASSARE LA PATATA BOLLENTE E LAVARSENE LE MANI; HA FATTO COMODO A QUELLA PARTE DEI TIFOSI CHE ORMAI CAVALCA COME UN COW BOY IMPAZZITO OGNI MINIMA POLEMICA CHE POSSA PORRE LA S.S. LAZIO 1900 IN UNA QUALSIASI SITUAZIONE DI DIFFICOLTA'.
COME DICEVA UN NOTO PERSONAGGIO POLITICO (A ME SINCERAMENTE ANTIPATICO): IO NON CI STO.
IO PENSO SIA INNATURALE E PROFONDAMENTE INGIUSTO INSULTARE UN UOMO E UN ALLENATORE CORRETTO E COMPETENTE COME REJA ALLA PRIMA SCONFITTA.
CI TROVO IN QUESTO ATTEGGIAMENTO QUALCOSA DI ASSOLUTAMENTE PRETESTUOSO E PREVENUTO.
D'ALTRONDE HO VISTO BENE IN TRIBUNA CHI URLAVA E VOMITAVA CONTRO DI LUI: ERANO ESATTAMENTE GLI STESSI CHE RISERVARONO IL MEDESIMO TRATTAMENTO A ZOFF, A DELIO ROSSI & COMPAGNIA CANTANDO, IN QUESTI LUNGHI ANNI DI LAZIO.
NON DICO CHE IL TIFOSO VADA EDUCATO, CI MANCHEREBBE.
MA SENZA UNA INFORMAZIONE DEONTOLOGICAMENTE CORRETTA E OBIETTIVA, NON SI VA DA NESSUNA PARTE.
CERTO, SCONTRARSI A BRUTTO MUSO CON QUESTA REALTA' COSTERA' ALLA LAZIO ANCOR PIU' ISOLAMENTO.
MA IO PREFERISCO RIMANERE ISOLATO CON MOLTI NEMICI, PIUTTOSTO CHE ELEMOSINARE UN FINTO INTERESSE CHE POI SI TRASFORMI, IN BREVE TEMPO, IN NUOVO ATTACCO E NUOVA DISTRUZIONE.
INTANTO, ALMENO PER QUALCHE ORA, IN QUESTO DOPO CESENA, MOLTE BOCCHE RIMARRANNO CHIUSE E SENZA PANE QUOTIDIANO (LA POLEMICA).
PRONTE, NATURALMENTE, A RIAPRIRSI AL PRIMO PASSO FALSO PER L'INIZIO DI NUOVI ENNESIMI PROCESSI.
NEL FRATTEMPO PERMETTETEMI DI GODERMELA.
ALLA FACCIA CI CHI CE VO' MALE.